Cenni preliminari

Allora, vediamo di fare le cose per bene...
"La Leggenda dell'Omega Nera" (da qui in avanti L.O.N., se no non se ne esce) è un'opera in 4 volumi, ognuno dei quali composto di 3 libri.
Non chiedetemi di identificare un genere poiché vi assicuro che è impossibile. E' narrativa fantastica ma non è fantasy, non ci sono elfi, nani e compagnia bella... la base la si può definire tale solo perché ambientata in un mondo immaginario, del tutto funzionale alla storia e alle sue esigenze. C'è molta azione, ma non è un romanzo d'avventura in senso stretto: sicuramente c'è altrettanta introspezione, che non permette di sbilanciarlo nemmeno in quella direzione. Sicuramente la psicologia dei personaggi è dominante, forse per mia deformazione professionale e personale, e le azioni ne sono semplicemente un riflesso, che si tratti di fare delle scelte, di lottare, di sacrificarsi, di mentire.
Di cosa parla? Parla di un mistero, che metaforicamente può racchiudere tutte le cose inspiegabili che l'essere umano di ogni epoca eredita dalle centinaia di generazioni prima di lui. Parla di un mondo spaccato in due, letteralmente, per ragioni che solo l'ultima pagina svelerà nella loro interezza.
Il primo volume segna l'inizio della narrazione, ma non della storia: è evidente fin da subito che molte cose sono già accadute, bisognerà scoprirle assieme ai personaggi, che hanno ognuno un diverso livello di conoscenza del passato. Prometto che presto andrò più sul concreto! Questo è solo l'inizio!